Che cosa offre lo psicologo e psicoterapeuta?
Primo incontro conoscitivo
Colloquio di presentazione e ascolto del motivo che conduce alla consultazione. Durante l’incontro vengono concordati i passaggi successivi più adeguati per rispondere alla richiesta.
Consultazione psicologica
Prevede un numero variabile di incontri (minimo 4) volti ad un inquadramento diagnostico, quindi un lavoro di approfondimento conoscitivo e una valutazione accurata della situazione complessiva della persona. Comprende un’attenta raccolta di informazioni sulla storia della persona (nel caso di minori, con i genitori/tutori) attraverso colloqui individuali e utilizzo di test psicologici per una migliore definizione della situazione attuale, premessa indispensabile per qualsiasi percorso di cura. Al termine della consultazione è prevista una restituzione di quanto emerso durante la valutazione, nella quale si definirà anche l’eventuale percorso terapeutico da intraprendere o si vaglierà la possibilità di altri percorsi.
All’occorrenza si può decidere di affiancare per particolari problematiche una Valutazione neuropsichiatrica che prevede un numero variabile di incontri con un Neuropsichiatra al fine di identificare l’eventuale presenza di patologie di interesse prettamente medico e neurologico. Gli incontri consistono in colloqui, esame psichico, osservazione clinica, utilizzo di test ed in alcuni casi esame neurologico per valutare la funzionalità motoria e sensoriale. Con il neuropsichiatra si può fare anche una valutazione e follow up di terapie farmacologiche in atto, o prescrizione di nuove ove necessario, anche in sinergia con gli altri interventi proposti, sia per bambini e adolescenti che per adulti.
Sostegno psicologico
Percorso di intervento volto all’accompagnamento del soggetto alla conoscenza di sé, delle proprie difficoltà e delle proprie risorse, al fine di sviluppare strategie che accrescano il benessere psicofisico e affrontare una o più difficoltà inerenti ad un aspetto circoscritto dell’esistenza.
Psicoterapia
- Psicoterapia individuale
Percorso che mira, principalmente attraverso il colloquio e la relazione tra paziente e terapeuta, al recupero del benessere  psicologico e alla consapevolezza del proprio sentire, pensare e agire nel mondo, quindi ad un’autentica libertà e consapevolezza dell’individuo. Lo psicoterapeuta ha formazione specifica, analitica, per poter affrontare questo percorso. Tale intervento ha durata variabile e spesso comporta un impegno maggiore in termini di tempo rispetto al sostegno psicologico, poiché durante il percorso vengono affrontate ed esplorate le diverse tematiche in modo approfondito. Il trattamento EMDR, ove necessario, può diventare parte del percorso psicoterapeutico o essere esso stesso definito come percorso psicoterapeutico, spesso inerente l’ elaborazione dei traumi.
- Psicoterapia di gruppo
E’ una forma di psicoterapia in cui l’intervento viene effettuato in un contesto di gruppo, favorendo l’interazione tra i partecipanti attraverso la circolarità di emozioni e vissuti. Permette al singolo di lavorare su di sé in particolari momenti di disagio, attraverso la condivisione con i partecipanti dei propri stati emotivi e delle proprie difficoltÃ
- Psicoterapia madre-bambino
E’ una forma di psicoterapia che avviene nei primi anni di vita del bambino, è un intervento caratterizzato dalla presenza attiva all’interno della stanza della figura materna. Comprende un’ azione preventiva, un’ azione terapeutica in caso di difficoltà e un azione di sviluppo per il piccolo paziente.
Consultazione 0-5
L’intervento terapeutico è caratterizzato dal coinvolgimento di tutto il nucleo familiare e da un numero di incontri limitato. Offre un aiuto precoce alle famiglie con figli in età compresa tra 0 e 5 anni che presentano difficoltà relative allo sviluppo del bambino. Viene proposto un riconoscimento precoce del disagio e un intervento mirato su di esso, attraverso il coinvolgimento dei partecipanti che permette di comprendere le dinamiche relazionali e il funzionamento familiare. Favorisce lo sviluppo evolutivo e l’emergere di risorse psicologiche del bambino e della sua famiglia.
E’ inoltre previsto un lavoro di rete e di raccordo, concordato con la famiglia, insieme agli insegnanti  e eventuali altre figure significative di riferimento per le persone e i bimbi presi in carico.